«E un bambino piccolo li guiderà» (*)
Il primo appuntamento dell’anno con i socii della Associazione Vista Perfetta si è svolto a Reggio Emilia domenica 26 gennaio dove circa 30 persone hanno partecipato a una giornata di studio dedicata alla pratica con le tabelle di controllo di Snellen secondo i varii metodi di riposo del Sistema Bates® Originario™.
La particolare positività della giornata è stata garantita dalla presenza di numerosissimi socii infra-14, accompagnati dai genitori. Ci piace segnalarne i nomi dal piú piccolo al piú grande (incluso un “fuori quota” sedicenne): Sofia, Matteo (mascotte AVP), Tiziano, Thomas, Eleonora, Arianna (presidentessa onoraria AVP), Francesca, Bianca, Stefano, Josephine, Alessio, Domitilla, Ginevra, Pietro, Matteo 2. Precisiamo che diversi di questi piccoli socii hanno partecipato a scopo preventivo dato che hanno vista normale senza occhiali e non la vogliono perdere.
Segnaliamo gli ottimi risultati ottenuti da Domitilla che in pochi mesi (dal 22 settembre 2013 a oggi) ha risolto il suo problema di astenopía e sforzo oculare per lo studio, dato che oggi lègge 20/10 sulla tabella Snellen e lègge il carattere diamante facilmente a pochi centimetri dagli occhi, notando – senza saperlo preventivamente – che le lettere piccole sulla tabella appaiono essere piú nere di quelle grandi, il che è indicazione, secondo il Dott. Bates, di guarigione completa e riposo mentale assicurato grazie al buon funzionamento della facoltà di immaginazione.
Notevole anche il commento del piccolo Matteo (sette anni) che in sei mesi ha raddrizzato completamente il suo occhio storto e ha guarito la sua ipermetropía dato che lègge facilmente l’ultima riga del SegnaLibro della Vista Perfetta a 15 centimetri dagli occhi senza alcun problema: «Io adesso sono guarito e quell’oculista da cui ero andato non ci capiva un tubo, mi aveva dato degli occhiali come un fondo di bicchiere!!!». Il suo particolare caso verrà analizzato nei dettagli sul prossimo numero de “IL FALCO PER L’EDUCAZIONE ALLA VISTA PERFETTA”.
L’incantevole presenza di Arianna (nove anni) ci ha confermato che i miracoli esistono e che – non ostante il parere dei medici – questi metodi di riposo mentale funzionano veramente: da 2/10 a 25/10 in due settimane e la guarigione rimane ancóra oggi, dopo nove mesi, anche se a volte la nostra presidentessa onoraria non si esercita con la tabella di controllo e quindi perde una riga, che però viene immediatamente ricuperata mediante dondolío corto e lungo. Anche questo importantissimo caso verrà analizzato nei dettagli in un prossimo numero de “IL FALCO PER L’EDUCAZIONE ALLA VISTA PERFETTA”.
[Si replica domenica 16 marzo alle ore 9:30]
(*) Citazione biblica tratta da I METODI DI TRATTAMENTO NELLA STORIE DALLA CLINICA di Emily C. Lierman, pag. 156.
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