Battaglia di “puntini luminosi” tenacemente condotta dai bambini della AVP® durante la giornata di studio svoltasi ad Asolo il 5 febbraio 2017
Complici il maltempo e una serie di defezioni dell’ultima ora la giornata di studio della Associazione Vista Perfetta® svoltasi domenica 5 febbraio 2017 ha visto una partecipazione ridotta a sole 13 persone, di cui ben 5 minori di anni 14, un dato che ci proietta nell’ universo batesiano per eccellenza e cioè il regno dei bambini, dove siamo i primi al mondo e gli unici ad avere risultati veri.
In questa occasione la stella della giornata è stata…
NOTA: Per continuare a lèggere i dettagli dell’ articolo occorre registrarsi ed accedere e poi ricaricare la pagina, sempre che si accetti di non copiare e non usare il presente materiale protetto dalla Légge sul Diritto d’ Autore per fini diversi dall’ uso personale orientato alla propria cura della vista mediante auto-trattamento senza occhiali, [Chi ha intenzione di acquisire questo materiale per rivenderselo è pregato di interrompere la navigazione e smammare, grazie!]
Giunti al tardo pomeriggio, alcuni dei presenti hanno manifestato dei “segni di stanchezza” per l’ eccessivo lavoro fatto durante il giorno. Ciò significa che gli occhi sono stati sforzati anziché rilassàti in qualche punto della giornata con l’ obiettivo inconscio di vedere meglio o di riuscire a vedere i caratteri troppo piccoli per il proprio livello di rilassamento conseguito nell’ auto-trattamento. Quando ciò accade, è sempre una cosa positiva perché diventa piú probabile – se ci si pensa – scoprire dov’ è che abbiamo sbagliato. Quindi mai il male viene per nuocere del tutto, c’è sempre uno spiraglio che ci viene concesso per stare bene.
Il prossimo appuntamento con la sede di Asolo della AVP (via Forestuzzo 5) è fissato per domenica 2 aprile alle ore 10, con preparazione sala a partire dalle 9:30. I visitatori non-socii potranno intervenire a partire dalle ore 16:30.
©2023 — Associazione Vista Perfetta®. Proprietà letteraria riservata. Presidente: Riscí Giovanni Gatti.