La lampada termica si rivela sempre decisiva nell’ inverno

Nella consueta e meravigliosa cornice che la città d’arte per eccellenza – Firenze – ci garantisce sempre a ogni incontro, nella domenica del 9 di febbraio 2014 abbiamo svolto una produttivissima giornata di studio della Associazione Vista Perfetta con cinque socii presenti dalle ore 9:30 piú due visitatori accorsi alle ore 17 e di cui abbiamo raccolto, con grande piacere e amicizia, la nuova iscrizione per il 2014.

Abbiamo utilizzato intensivamente la lampada termica a raggi infrarossi, per periodi di cinque o dieci minuti a rotazione, osservandone il tepore emanato sia a occhi chiusi che aperti alla distanza di circa 50 cm, muovendo sempre gli occhi e la testa, utilizzando come sottofondo delle notevoli musiche scelte fra autori moderni e antichi nonché l’immancabile Kuzifonía a 432 Hz del nostro socio musicista Andrey Kutov (presto disponibile per l’acquisto su questo stesso sito www.SistemaBates.it).

Segnaliamo il caso del socio Davide, anni 18, che tre anni prima fu colpito da una uveite fulminante, curata pur troppo con antibiotici e cortisonici, e della quale i medici non furono in grado di scoprire la causa, non ostante l’impiego dei piú moderni metodi di indagine (fluoroangiografia inclusa).  La vista del nostro eroe è un po’ scarsa ma dato che i suoi genitori e lui stesso, per fortuna, non hanno mai voluto mettere occhiali, siamo indotti a credere che la soluzione della sua miopía non sarà difficile e non richiederà troppo tempo:  alla prima rilevazione con tabella a sfondo nero e buona luce elettrica (2.000 lux) la lettura dava solamente 15/40, ma lavorando con l’immaginazione dei “quattro lati” siamo riusciti a portarla a 15/15–.  Siamo stati anche in grado di indovinare, mediante il procedimento “scientifico” batesiano descritto in “Uno Studio dell’Immaginazione”, alcune lettere sconosciute estratte a caso dal Mazzo di Lettere di Snellen da 5 metri con visione di 15/17, una cosa che ha sorpreso piacevolmente il nostro socio e gli altri presenti.  Ora il ragazzo si deve convincere di insistere con questi procedimenti a casa e noi attendiamo fidduciosi di sapere, tra una settimana, quello che lui avrà potuto fare per suo conto, esaminando il diario delle rilevazioni che vorrà inviarci come da impegni presi davanti a testimonî.

È stata anche notevole la “guarigione veloce” riscontrata con uno dei due visitatori, la signora Gabriella, che pur sofferendo di presbiopía incipiente ha potuto invece notare una inaspettata e pronta chiarezza di visione del carattere diamante a circa 40 cm, con buona luce elettrica concentrata, dopo aver immaginato correttamente il bianco centro della “O” della penultima riga della tabella di Snellen a quindici piedi.  Inizialmente questo disco bianco non era evidente, non spiccava, ma poi, provandolo a immaginare prima a occhi chiusi e in séguito a occhi aperti guardando a una zona bianca della tabella distante, la signora è riuscita a capire come fare a ritenerlo anche mentre guardava alla stampa fine da vicino, per forte sua sorpresa!  Il commento di lei è stato:  «Non mi devo concentrare, lo devo “immaginare”, e adesso le lettere sono nitide e birllanti anche da vicino, mentre prima potevo sí leggerle ma non erano cosí spiccate come adesso».

La prossima riunione a Firenze sarà nella domenica dell’ 11 di maggio e nel frattempo chiediamo a tutti i socii interessati a partecipare di farsi vivi tramite il modulo contatti in coda a questo testo oppure tramite telefono ovvero email.  Chi non è socio e vuole iniziare a conoscerci per verificare la genuinità delle procedure esclusive e brevettate della AVP e dei materiali da noi utilizzati, può partecipare liberamente a partire dalle ore 17 previo contatto anticipato e su prenotazione della presenza.  È necessario venire equipaggiati di calzettoni in quanto nella saletta di studio non sono ammesse calzature da strada, grazie.

Aggiornamento dopo 24 ore

Ciao Giovanni, ieri è stata una giornata veramente bella grazie anche all’uso della lampada a infrarossi.  Ho sentito Davide nel pomeriggio e mi ha detto che a scuola stamattina si è sentito meglio rispetto agli altri giorni ed anche io e Azzurra ne sentiamo ancóra l’effetto benèfico.

Patrizia, AR

Aggiornamento dopo una settimana

Ciao Giovanni, per quanto riguarda Davide ti posso dare delle buone nuove.  Non ostante non abbia voluto appendere la tabella di Snellen in convitto, si è portato con sé un inserto di stampa microscopica de “il falco”, che ha letto tutti i giorni.  Mentre lunedì non riusciva a leggerli, ora ci riesce anche quando sono illuminati dal sole, cosa che gli è sempre stato difficile fare, perché il sole gli dava fastidio.
Oggi a casa ha provato la tabella “C-100” nera a circa cinque metri e mezzo ed è arrivato a lèggere gran parte della riga della R (eccetto B 8 ed S), quindi 18/7,5–, mentre sulla tabella “C-100” bianca è arrivato a lèggere completamente la riga del 2, quindi 18/10.  Le tabelle erano appese fuori e illuminate dal sole.  Lui ha detto che prima di leggere la tabella era stato al sole, dopo si è messo a guardare a un inserto di stampa microscopica de “il falco” illuminato dal sole, che alternava alla lettura della tabella.  Inoltre sto vedendo crescere in lui la motivazione a fare pratica, cosa che prima invece era un po’ piú latente e inoltre mi ha detto non vede l’ora di usare di nuovo la lampada a infrarossi, che desidero acquistare al piú presto!

Patrizia, AR

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