Parrucchiera a domicilio
Ieri sono andata a lavorare a domicilio (sono parrucchiera) da una cliente mia amica e mi sono sorpresa della luminosità dell’ ambiente, che invece mi ricordavo essere piú buio. Le ho chiesto se avesse cambiato le luci ma lei mi ha detto di no. Allora ho pensato al fatto che nei giorni precedenti mi ero esercitata tantissimo con la benda piratesca sull’ occhio piú forte, costringendo quello «pigro» che aveva sei diottríe di miopía a funzionare piú correttamente. Avevo usato molto la memoria e sopra a tutto la mia immaginazione visiva, spostando lo sguardo sulla tabella espositore «C-50» tenuta a un piede di distanza evitando di guardare al nero delle lettere e immaginando dei numeri da 1 a 20 che fossero molto piú piccoli delle lettere stesse. All’ inizio ero ferma alla riga «5 C» ma poi dopo sono arrivata anche all’ ultima riga, che è cinque volte piú piccola. Credo proprio che sia stata questa pratica che mi ha fatto vedere molto meglio sul lavoro (l’ altro occhio non ha problemi di vista da lontano).
[Tiziana, nuova socia AVP®]
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