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Il contagio della vista perfetta (in positivo), e il rischio della vulnerabilità psichica (in negativo)

Dopo esserci complimentati con Debora che ha finalmente riportato dopo sei mesi di auto-trattamento il suo «glaucoma» a valori più ragionevoli (24 mmHg invece di 50), relazioniamo sul fortissimo progresso del socio Davide nella presbiopía ventennale, che ha contagiato in positivo anche sua moglie che un mese fa non aveva nessuna intenzione di togliere gli occhiali.  Un incidente di viaggio alla nostra socia Patrizia solleva una tematica interessantissima e che approfondiremo, relativa alla vulnerabilità iniziale di chi va senza occhiali i primi tempi e si espone ignara a possibili truffe e raggiri.

L’ occhio pigro non è piú tale dopo una giornata passata all’ aperto a godersi le nuvole sullo sfondo dell’ azzurro del cielo

Numerosi casi beneficiati oltre al curioso difetto dell’ occhio pigro completamente sparito in una visitatrice di professione estetista grazie alle pratiche di riposo mentale condotte all’ aperto.  Quattro nuovi socii hanno aderito alla AVP® grazie anche alla testimonianza di tre nostri «mostri sacri», Amabile, Diego e Artemio, che hanno dimostrato in diretta i loro grandi successi nell’ acquisire la vista perfetta senza occhiali, anche dopo anni e anni di uso sciagurato.

Nuova formula per le giornate di studio «aperte a tutti» con grande beneficio sia per i socii visitatori sia per l’ autofinanziamento dell’ associazione

Oggetto di questa riunione è stato la sperimentazione con l’ immaginazione visiva, suddividendo i presenti nei cinque gruppi canonici spiegati nel testo.  Per l’ occasione abbiamo inaugurato un nuovo metodo di lavoro spezzando la giornata in due per garantire la massima efficienza e sostenibilità anche economica delle nostre attività.

Cavallerizza tredicenne bionda-occhi-azzurri ci racconta il suo «percorso di equitazione» e migliora la vista da cinque a diciassette decimi!

In una giornata di sole e nuvole meravigliose che ci giravano sopra alla testa abbiamo potuto verificare delle «quasi guarigioni» straordinarie in tre donne bionde-occhi-azzurri in una curiosa coincidenza che ha aiutato tutti.  Anche un’ altra socia AVP®, stavolta mora, si è accorta di vedere con acutezza visiva molto superiore al normale non ostante la sua paventata «maculopatía».

Risultati piú sicuri e immediati se uno controlla la sua immaginazione visiva (l’ occhio della mente)

Dopo tantissimi anni siamo riusciti a svolgere una riunione pilota nel circondario di Verona e abbiamo ottenuto risultati strabilianti anche in casi difficili sia di miopía sia di presbiopía, confermando ancóra una volta che la via del riposo mentale è l’ unica che valga la pena di percorrere, se uno è interessato alla vista perfetta senza occhiali.

«A guardare il sole ci si brucia la rètina»

Dopo alcuni anni la AVP® torna a riunirsi a Firenze e aiuta diversi casi di socii visitatori sofferenti chi di strabismo, chi di alta miopía, chi di presbiopía, eccetera. In un caso, un partecipante ha sostenuto la pericolosità del guardare al sole a occhi aperti, ma per fortuna dopo aver capito di essere cascato male, ha abbandonato la riunione dopo la pausa per il pranzo…