Tavolo informativo AVP® sotto gli alberi di gelso nel parco della villa Scalabrini di Cermenate

Domenica 28 maggio 2023 la AVP® è stata presente con un suo piccolo tavolo informativo (appostato sotto magnifiche piante di gelsi di cui ci siamo fatti una scorpacciata giacché ci cadevano sulla testa a ogni piccola folata di venticello) alla manifestazione dedicata alla salute e al benessere svoltasi a Cermenate (Como) nel parco della via dedicata a Giovanni Battista Scalabrini, dove numerosissimi espositori hanno potuto dimostrare al pubblico (ahinoi un po’ scarsino essendo la prima edizione) le loro attività e i loro prodotti e noi pure.

In particolare abbiamo distribuito una trentina di esemplari del «SegnaLibro della Vista Perfetta» e raccolto una decina di indirizzi di posta elettronica a cui inviare il nostro notiziario informativo gratuito, e per l’ occasione abbiamo anche raccolto circa cento euro di donazioni elargendo in cambio ai tre donatori una copia, completa di omaggi, del volume base «VISTA PERFETTA SENZA OCCHIALI», che è il caposaldo sul quale fondiamo tutta la nostra attività di mutuo-aiuto per la diffusione corretta delle pratiche di riposo mentale che abbiamo imparato studiando l’ opera inimitabile del Dott. Bates.

Uno di questi donatori, il sig. Ettore, ci ha scritto due giorni dopo per manifestare la sua intenzione di aderire alla AVP® in quanto che quando si è trovato davanti al nostro tavolino e ha visto il titolo di «VISTA PERFETTA SENZA OCCHIALI» si è ricordato che era da giorni che cercava una risposta alla sua domanda interiore di come fare qualcosa per soccorrere la sua stessa vista che sembrava tentennare negli ultimi tempi, e non ha potuto fare a meno di prendere súbito il volume per mettersi al piú presto all’ opera sul suo caso, quando si dice:  «Guarda che coincidenza!».

Un altro visitatore si è meravigliato della qualità dei libri prodotti dalla casa editrice delle Consulenze Gioviali .it® lì esposti a scòpo di auto-finanziamento, e non ha potuto fare a meno di lasciare anche lui il suo contributo di sostegno alla nostra iniziativa, mentre in un altro caso siamo stati lieti di aiutare una signora che con una miopía di circa vénti diottríe che non ne poteva piú di farsi dire che era spacciata e non c’ era niente da fare, laddove invece togliendo le radiazioni gamma che infestavano i suoi occhi e procedendo al trattamento di riposo mentale una volta rimosse le lenti a contatto, moltissimo si sarebbe potuto ottenere puntando alla guarigione completa del difetto, incluso la soluzione di un problema di un «buco nella rètina», che noi abbiamo già in altri casi visto sparire con il riposo mentale praticato intensamente e senza risparmio anche nei metodi piú controversi (rimirare il sole per lungo tempo).

La occasione piú divertente è stata il dialogo con una ragazzina undicenne di nome Vittoria che si è dichiarata esperta di «danza aerea» nonché appassionata di «arte calligrafica», accompagnata dai suoi genitori.  La bambina ha potuto guardare alla tabella di controllo posta a circa sei metri riscontrando una vista pressoché normale (20/20) ma poi, immaginando i volteggi che lei fa quando danza in aria, è riuscita a ottenere lampi di 20/15 e poi, dopo alcuni minuti, chiacchierando ancóra e poi riguardando alla tabella di controllo, lei stessa si è meravigliata di «come si formavano le lettere piccole» arrivando a ottenere lampi di 20/10 con grande sua sorpresa.

È stato anche piacevole incontrare per caso un’ altra signora, ben piú avanti nell’ età, che aveva partecipato quasi una decina di anni prima a una nostra riunione presso la sède di Milano come visitatrice, per acquisire il nostro libro base «VISTA PERFETTA SENZA OCCHIALI» e cercare di debellare la presbiopía che aveva iniziato ad affliggerla da qualche tempo, e che veniva tenuta a bada con un alternarsi di occhiali da vista e occhiali bucati durante il giorno.  Ebbene, questa signora ci ha détto che sebbene in tutti questi anni lei non abbia voluto approfondire la cura della vista come proposta nel libro del Dott. Bates, da noi pubblicato esclusivamente, ciò non le ha impedito di evitare di indossare occhiali di qualunque tipo, riuscendo così a conservare una vista soddisfacente sia per lontano sia per vicino senza quasi accorgersene.

Pur troppo, poco prima delle ore 17 si sono formate delle nuvole nere gigantesce sopra la nostra testa e a un certo punto ha iniziato a piovere, prima piano e poi sempre piú forte, per cui tutti se la sono data a gambe levate e siamo riusciti a malapena a salvare i libri dall’ acquazzone nascondendoli sotto il tavolo, e meno male che – per fortuna – erano tutti protetti dalla plastica trasparente!

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