Telepratica estemporanea della domenica pomeriggio
Domenica 9 settembre 2018 la AVP® ha acceso i microfoni per una seduta di telepratica estemporanea sollecitata da un socio iscritto da poco che non era soddisfatto per i risultati che in circa due mesi aveva ottenuto, da lui giudicati poco lusinghieri.
Ci siamo dunque ritrovati casualmente in una mezza dozzina di persone collegate via telefono e abbiamo praticato piú che altro la lettura del carattere microscopico in pieno sole, alternando gli occhi, per poi verificare al termine di circa un’ ora che la distanza del punto remoto si era allontanata da 13 a 17 centimetri, un risultato buono ma sicuramente non eccezionale per il nostro neo-socio lamentoso. Evidentemente la lettura non era stata fatta in maniera corretta e l’ occhio miopico aveva sí potuto lèggere con agilità ma essendo la distanza breve, il carattere era comunque in apparenza troppo grande per stimolare una migliorata centrale-fissazione e quindi non ci siamo sentiti adeguatamente ricompensati per quanto svolto.
Abbiamo allora proceduto alla pratica con la tabella di controllo di Snellen da piú distante e qui abbiamo potuto migliorare la vista di ben due righe, praticando varii metodi fra cui il piú efficace è stato quello di ricordarsi a memoria le lettere della tabella stessa, enumerandole una per una senza preoccuparsi di leggerle.
Al termine di due ore totali, il socio che aveva manifestato perplessità ha dovuto ammettere che aveva conquistato qualcosa di positivo e che i suoi dubbi erano piú che altro dettati dalla «paura» di fallire.
Gli altri socii collegati hanno praticato per conto loro altri metodi di loro gradimento e fra di loro segnaliamo i signori Paolo B. e Silvia L., di Milano, socii storici AVP® che non sentivamo da parecchio tempo e con i quali è stato bello condividere le recenti esperienze con la scusa di fare un po’ di esercizio al sole insieme agli altri.
Di tanto in tanto la Associazione Vista Perfetta® manda un invito estemporaneo ai suoi socii per aprire i microfoni e collegarsi e partecipare alla telepratica nel pomeriggio della domenica qualora non ci siano già in atto iniziative dal vivo, giusto per accontentare tutti coloro che dovessero sentire il bisogno di essere rassicurati sul proseguimento della propria cura che sebbene non di per sé “difficile” potrebbe essere percepita come lunga e tediosa, usando le parole del Dott. Bates, e quindi necessitante di incoraggiamento da parte di altri praticanti piú esperti.
Per partecipare alle telepratiche, bisogna essere socii attivi AVP® 2018/2019 e avere un telefonino dotato di cuffia e microfono e un accesso a Internet. Di solito le convocazioni avvengono via WhatsApp e messaggistica similare ma qualche tempo abbiamo attivato un sistema di calendaristica Google che consente di ricevere in diretta la pubblicazione di nuovi eventi e una notifica a ridosso dell’ appuntamento per cui non ci sono scuse se uno non vuole o non può partecipare.
Per attivare il calendario pubblico, navigare a questo indirizzo:
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