Tre casi di «glaucoma» trovano beneficio con il riposo mentale
Sabato 10 giugno 2023 la Associazione Vista Perfetta® ha svolto una giornata di studio «aperta» per consentire al massimo numero di persone possibile di confrontarsi con il riposo mentale nell’ àmbito della cura della vista secondo quanto indicato nelle pubblicazioni originarie del Dott. Bates edite dalla Casa Editrice delle Consulenze Gioviali sin dal 2002.
L’ evento è stato organizzato, come al solito in quel di Vittorio Veneto, dalla Associaione SalusBellatrix e si è svolto nella amena cornice predolomitica del Parco Fenderl, sempre all’ aperto fino a circa le 16, quando poi abbiamo dovuto rifugiarci in una saletta al primo piano dell’ edificio in quanto che è venuto a piovere, prima quattro gocce, poi un acquazzone che non finiva mai.
Abbiamo iniziato con una relazione introduttiva tenuta dal presidente AVP®, poco dopo le ore 10, parlando di filosofía del balzo della fede, il quale è un concetto che deve essere ben chiaro a chi si cimenta in questa cura in quanto che uno ha bisogno di un atto di coraggio per togliere gli occhiali e trattare la sua vista in questo modo, non essendoci garanzíe a priori, nel singolo caso almeno, che si tratti di una cosa seria e non di baggianate. In effetti, guardando in giro su Internet, vedere pubblicizzato il «Metodo Bates» o cose simili come la «rieducazione visiva» sedicente o altri bizzarri nomi di altri pseudo metodi luminosi e limacciosi, in particolare guardando in faccia chi li propone, gente che anche persino porta occhiali – ma non uno ma diverse paia «per ogni evenienza» – c’è da avere i brividi e spaventarsi veramente per poi non fidarsi piú di nessuno e abbandonare proprio l’ idea e tirare avanti come si è sempre fatto e mancando quindi la opportunità concreta da noi offerta di fare invece qualcosa di buono e meritevole per sé stessi sul piano umano oltre che oculare/mentale.
A ogni modo, oltre vénti persone hanno partecipato di buon grado e hanno seguíto le istruzioni del relatore, prendendo nota sui proprî foglietti degli appunti, estratti dal «Diario della Vista Perfetta», dei risultati ottenuti, che sono stati tutti positivi, in particolare in un caso che andremo a discutere qui di presso.
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Una nota curiosa che non ci facciamo sfuggire in chiusa di questo articolo la dobbiamo al nostro socio onorario Giuseppe il quale sta curando una cataratta traumatica con l’ uso intensivo della luce infrarossa e altri nostri metodi uniti anche a un lavoro con la biorisonanza e altre tecniche di naturopatia avanzata, e che – dobbiamo dire – sta riuscendo nel suo intento perché oramai il suo occhio, che cinque anni fa era offuscato da una macchia bianca da cui non filtrava nulla, ora è quasi del tutto simile all’ altro e vede abbastanza bene quando lui è rilassato a sufficienza. Ebbene questo uomo ha intuíto il significato delle prime due lettere della ultima riga, «F T», e ci ha rivelato il segreto che fino a oggi nessuno aveva mai potuto svelare. Le lettere F e T significano semplicemente «Fine Tabella»!!! Ci abbiamo messo 22 anni per capirlo ma meglio tardi che mai!
Al termine dell’ acquazzone, verso le 19, siamo riusciti ad abbandonare l’ aula e a darci appuntamento a un’ altra giornata per il mese di luglio. Una menzione speciale va anche al nostro socio Diego il quale è venuto a trovarci nel pomeriggio per raccontare la sua storia di guarigione dalla ipermetropía che oramai si è perfezionata ulteriormente essendo che lui non ha piú bisogno degli occhiali nemmeno saltuariamente quando deve mettere a fuoco dettagli finissimi nel lavoro di micrometría che svolge per una azienda metalmeccanica della zona. Tanta è la sua gratitudine nei confronti della AVP® che egli ci ha donato una bellissima valigetta 72-ore acquistata anni prima durante un viaggio negli Stati Uniti e che noi useremo per portare in giro non soltanto la copia originale del 1920 della primissima edizione del volume «Perfect Sight Without Glasses» del Dott. Bates, ben custodita, ma anche tutti gli altri libri da noi acquisiti della collana del Sistema Bates® Originario™ in modo da illustrarli comodamente alle prossime riunioni, nella speranza che qualche visitatore intelligente poi li acquisti e li legga, sennò noi che li stampiamo a fare?
Consigli per gli acquisti
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