Quando le giornate di studio AVP® vanno quasi deserte, c’è sempre la possibilità di imparare cose nuove ascoltando i racconti, piú personali, dei pochi intervenuti…
Curiosa giornata di studio quella svolta dall’ Associazione Vista Perfetta® domenica 16 maggio 2021 presso la parrocchia dell’oratorio di Contea, frazione di Montebelluna, provincia di Treviso. In sostanza la particolarità è consistita nel fatto che eravamo solamente in tre persone, dato che con l’arrivo della bella stagione e l’allentarsi delle restrizioni governative riguardanti la malattia da raffreddore denominata «Covid-19» probabilmente ha incentivato gli altri socii a scapparsene via per andare al mare o in luoghi simili. Abbiamo quindi potuto fare un po’ di contabilità insieme al tesoriere e anche, prendendo il sole a occhi alternatamente chiusi e aperti, chiacchierare amabilmente dei fatti nostri e di come certe volte alcune problematiche che si è costretti a vivere per le avversità della vita ci costringano a fissare lo sguardo e a perdere un po’ di vista.
Abbiamo però verificato che se l’ individuo coinvolto rifiuta l’uso degli occhiali per una questione di principio, trova sempre il modo di cavarsela anche se le circostanze potrebbero sembrare piuttosto avverse. Sembra proprio che l’esistenza, il Padre Eterno, venga in aiuto agli audaci, a coloro che non si sottomettono a una tirannía come quella degli occhiali da vista, che nasconde un inganno paragonabile a quello che vuole che noi esseri umani siamo persone non pensanti ovvero non raziocinanti. Quanto detto testé si collega con l’ultima frase del libro del Dott. Bates, quando lui dice che «eccetto in rari casi, l’ Uomo non è un essere raziocinante». In realtà, la sua era indubbiamente una provocazione perché chiunque in qualsiasi momento può usare il suo sale in zucca, e noi crediamo, oggi, nel XXI secolo, che ciò sia solo una questione di libero arbitrio, e non di mancanza di sale vero e proprio (o forse no?).
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