Etichette: il diario della vista perfetta

Occhio presbiopico vede 27/10 e poi accomoda a 20 cm e lègge lettere alte meno di un millimetro grazie alla memoria della vista perfetta da lontano

Dalla cena delle 19:30 del giovedì 30 ottobre al pomeriggio inoltrato di domenica 2 novembre 2025 la AVP® ha svolto un gruppo di studio residenziale alle terme euganee che ha visto una serie innumerevole di progressi, anche definitivi, nella cura della vista mediante riposo mentale.  Di particolare rilievo l’ uso delle «lettere sconosciute» e della pratica con luce alternatamente forte e attenuata.  È mancato completamente il sole, per cui ci siamo trovati a operare in «condizioni sfavorevoli», brillantemente superate.  L’ importanza della memoria della vista perfetta.

La AVP® non si occupa di «metodo Bates»

Partecipazione numerosissima alla giornata di studio della AVP®, con due nuovi iscritti effettivi che sono rimasti convinti della bontà del nostro operare, e due testimonianze importanti sulla cura della alta miopía e sulla importanza della vista perfetta senza occhiali per vivere una vita piena e al massimo delle proprie potenzialità.

Il diario di Marlene

Un fulgido esempio di come una ragazzina di quasi dodici anni può sconfiggere la vista imperfetta praticando ogni giorno per pochi minuti il controllo della sua visione davanti alla tabella di controllo di Snellen, come spiegato nel libro delle Storie della clinica di Emilia Lierman, da noi pubblicato.